"Schermare le paure" analizza il ruolo protettivo degli schermi, offrendo una prospettiva inedita sul rapporto tra media, paure e società contemporanea. Un'opera che invita a riflettere sul potere della protezione e sulla necessità di una nuova sensibilità per affrontare le sfide del nostro tempo.
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In un mondo sempre più dominato dagli schermi, Francesco Casetti ci invita a riflettere sul loro ruolo nella nostra vita. In "Schermare le paure: I media tra proiezione e protezione", l'autore analizza il rapporto tra la Fantasmagoria, il cinema e le bolle digitali in cui ci rifugiamo, offrendo una prospettiva inedita sul potere protettivo dei media.
Casetti sostiene che gli schermi non sono semplici estensioni della nostra vista, ma vere e proprie barriere che ci proteggono dall'esposizione diretta al mondo esterno. In un'epoca segnata da paure crescenti e dalla minaccia di estinzione, gli schermi diventano rifugi sicuri, capaci di allontanare i pericoli.
L'azione di proteggere, pur essendo positiva, comporta dei costi. La protezione può implicare violenza, limitare la libertà e suscitare nuove paure. Casetti ci invita a considerare questi aspetti, offrendo una nuova sensibilità per affrontare le sfide del nostro tempo.
"Schermare le paure" è un'opera imprescindibile per chiunque voglia comprendere a fondo il ruolo dei media nella società contemporanea. Attraverso un'analisi rigorosa e una scrittura coinvolgente, Francesco Casetti ci offre gli strumenti per navigare in un mondo sempre più complesso e dominato dagli schermi.