Un'analisi approfondita della vita e delle opere giovanili di Sebastiano del Piombo, esplorando il suo percorso artistico tra Venezia e Roma, l'influenza dei grandi maestri come Giorgione, Raffaello e Michelangelo, e il suo ruolo come pittore-musicista nel Rinascimento italiano.
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Scopri la vita e le opere di Sebastiano Luciani, noto come Sebastiano del Piombo, un artista poliedrico che ha saputo unire la passione per la musica e la pittura. Questo libro, edito da ZeL Edizioni, ti accompagnerà in un viaggio emozionante attraverso i primi anni della sua carriera, dal 1501 al 1511, tra Venezia e Roma.
Nato a Venezia nel 1485, Sebastiano Luciani si distinse inizialmente come abile esecutore al liuto. La sua passione per l'arte lo portò a frequentare le botteghe di Giovanni Bellini e, successivamente, di Giorgione, con il quale collaborò alla realizzazione di opere iconiche come "I Tre Filosofi".
Nel 1511, Sebastiano fu chiamato a Roma da Agostino Chigi, il banchiere del papa. Qui, ebbe l'opportunità di affrescare la loggia della villa sul Tevere e di collaborare con Raffaello, creando un dittico straordinario sull'amore di Polifemo per Galatea. L'incontro con Michelangelo segnò una svolta decisiva nella sua carriera, influenzando profondamente il suo stile pittorico.
Questo libro analizza il percorso artistico di Sebastiano del Piombo tra il 1505 e il 1511-12, ricostruendo il suo catalogo giovanile con numerose scoperte inedite. L'autore esplora anche un tema poco trattato finora: il ruolo dei pittori-musicisti nell'Italia del Rinascimento, un periodo in cui la musica e l'arte erano strettamente intrecciate.
Il libro getta luce sulla rivoluzione nell'editoria musicale operata da Ottaviano Petrucci a Venezia intorno al 1501, un evento che ebbe un impatto significativo sulla diffusione della musica e sulla vita culturale dell'epoca.
Non perdere l'occasione di immergerti nel mondo affascinante di Sebastiano del Piombo, un pittore-musicista che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell'arte.