Questo libro esplora il ruolo dei boschi nell'Italia di Dante, analizzandoli da diversi punti di vista: storico, letterario, artistico, culturale, economico e sociale. Un viaggio affascinante nel cuore dei boschi medievali.
"Selve oscure e alberi strani" è un libro che ci porta alla scoperta dei boschi nell'Italia di Dante, un'epoca in cui questi luoghi erano molto più che semplici paesaggi naturali. Erano spazi ecologici, nicchie di biodiversità, risorse economiche e oggetti di tutela giuridica.
Questo volume raccoglie le ricerche di storici, storici della letteratura e dell'arte, della cultura e della società, dell'economia e delle istituzioni, nonché studiosi di botanica, archeologia e paleobotanica. Ognuno di loro offre un punto di vista unico e approfondito sui boschi medievali, svelando i loro segreti e la loro importanza nella vita delle persone di quel tempo.
Attraverso le pagine di questo libro, potrai immergerti in un'epoca lontana e scoprire come i boschi erano percepiti, utilizzati e rappresentati. Scoprirai il loro ruolo nella letteratura, nell'arte, nella cultura e nella vita quotidiana.
"Selve oscure e alberi strani" è un'opera ricca di informazioni, che ti permetterà di approfondire la tua conoscenza dei boschi medievali e di apprezzare la loro complessità e la loro importanza.
Se sei appassionato di storia, letteratura, arte o semplicemente della natura, questo libro è un'ottima lettura per te.
Titolo | Selve Oscure e Alberi Strani. I Boschi Nell'Italia Di Dante |
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Autore | Paolo Grillo (a cura di) |
Editore | Viella |
Collana | I libri di Viella |
Anno di pubblicazione | 2022 |
Numero di pagine | 259 |
ISBN-13 | 9788833138374 |
ISBN-10 | 8833138372 |