Un'analisi lucida e ironica della fede, attraverso aneddoti personali, citazioni di grandi pensatori e riflessioni acute. Buñuel ci guida in un viaggio attraverso la fede e l'ateismo, mostrando come la religione possa essere un potente strumento di controllo sociale, ma anche una fonte di conforto e di speranza.
In questo libro, Luis Buñuel, uno dei più grandi registi del XX secolo, ci offre una riflessione profonda e divertente sulla sua ateismo. Con la sua consueta ironia e intelligenza, Buñuel analizza le contraddizioni della fede e le ipocrisie della religione, senza mai perdere di vista la sua profonda umanità.
Attraverso aneddoti personali, citazioni di grandi pensatori e riflessioni acute, Buñuel ci guida in un viaggio attraverso la fede e l'ateismo. Ci mostra come la religione possa essere un potente strumento di controllo sociale, ma anche una fonte di conforto e di speranza. Ci invita a riflettere sulla nostra fede, o sulla nostra mancanza di fede, e a interrogarci sul senso della vita.
Questo libro è un'opera di grande attualità, che può essere apprezzata da tutti, credenti e non credenti. È un libro che ci invita a pensare, a riflettere e a interrogarci sul mondo che ci circonda. È un libro che ci fa ridere, ma anche che ci fa pensare.
Luis Buñuel (1900-1983) è stato un regista, sceneggiatore e produttore spagnolo. È considerato uno dei padri del surrealismo cinematografico. Tra i suoi film più famosi ricordiamo Un chien andalou (1929), L'angelo sterminatore (1962) e Viridiana (1961). Buñuel è stato un critico feroce della società e della religione, ma anche un grande umanista. Le sue opere sono caratterizzate da un'ironia tagliente, da un'analisi lucida della realtà e da una profonda sensibilità umana.
Caratteristiche | Valore |
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Titolo | Sempre ateo, grazie a Dio |
Autore | Luis Buñuel |
Editore | Edizioni E/O |
Lingua | Italiano |
Data di pubblicazione | 2020-10-28 |
Numero di pagine | 89 |
Formato | Paperback |
ISBN-10 | 8833572595 |
ISBN-13 | 9788833572598 |