«Senza un pazzo come me, immodestamente un poeta dell'organizzazione». 1919-1981

Un viaggio nella vita e nell'opera di Paolo Grassi

"Senza un pazzo come me, immodestamente un poeta dell'organizzazione…" è un libro che celebra la vita e l'opera di Paolo Grassi, un uomo che ha lasciato un segno indelebile nel panorama culturale italiano. Nato a Milano nel 1919, Grassi è stato un pioniere dell'organizzazione culturale, un visionario che ha saputo dare forma e contenuto a un mestiere che in Italia non esisteva ancora: l'organizzatore culturale.

Un talento visionario

Il libro ripercorre le tappe fondamentali della sua carriera, dalla fondazione del Piccolo Teatro di Milano nel 1947, insieme a Giorgio Strehler e Nina Vinchi, alla direzione del Teatro alla Scala, fino alla presidenza della Rai della Riforma. Grassi è stato un uomo di grande talento, capace di coniugare la passione per l'arte con una spiccata capacità organizzativa. Ha saputo creare un ponte tra il mondo della cultura e quello della politica, contribuendo a diffondere la cultura in Italia e nel mondo.

Un'eredità preziosa

Il libro è un'occasione per riscoprire la figura di Paolo Grassi, un uomo che ha dedicato la sua vita alla cultura e che ha lasciato un'eredità preziosa alle generazioni future. Le sue idee e il suo lavoro sono ancora oggi un punto di riferimento per tutti coloro che si occupano di cultura e di organizzazione culturale.

Un libro da leggere

"Senza un pazzo come me, immodestamente un poeta dell'organizzazione…" è un libro che consiglio a tutti coloro che sono interessati alla storia della cultura italiana, alla figura di Paolo Grassi e al ruolo dell'organizzazione culturale nella società. Un libro che ci ricorda l'importanza di avere visioni e di saperle realizzare, con passione e determinazione.