Un'affascinante raccolta di ventuno ritratti di donne che hanno sfidato le convenzioni sociali, ribellandosi al matrimonio e infrangendo le regole. Storie di artiste, figure decadenti e donne che hanno osato esprimere la propria sessualità e lottare contro le limitazioni del loro tempo. Un inno alla libertà, all'indipendenza e alla forza femminile.
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"Signore che amavano altre signore tanto tempo fa" di Cristina Domenech, edito da Blackie, è un'affascinante raccolta di ventuno ritratti di donne che hanno osato sfidare le convenzioni sociali del loro tempo, ribellandosi al matrimonio e infrangendo le regole imposte. Un libro che celebra la libertà, l'indipendenza e la forza di donne che hanno vissuto la loro vita secondo i propri desideri.
L'autrice ci conduce in un viaggio attraverso la storia, svelando le storie di artiste geniali, figure decadenti e donne, illustri e non, che hanno avuto il coraggio di esprimere la propria sessualità e di lottare contro le limitazioni imposte dalla società. Da Anne Damer a Caterina Vizzani, passando per Josephine Baker e molte altre, il libro illumina una realtà a lungo rimasta nascosta e proibita.
Il libro esplora le diverse sfaccettature dell'amore tra donne, analizzando le dinamiche relazionali, le sfide affrontate e le gioie vissute in un contesto sociale spesso ostile e repressivo.
Le protagoniste di queste storie sono donne che hanno rifiutato di conformarsi alle aspettative sociali, scegliendo di vivere la propria vita secondo i propri valori e desideri. Un inno alla ribellione e all'affermazione di sé.
L'opera riporta alla luce storie dimenticate o marginalizzate, contribuendo a riscrivere la storia da una prospettiva femminile e queer. Un'operazione di memoria fondamentale per comprendere il presente e costruire un futuro più inclusivo.
"Signore che amavano altre signore tanto tempo fa" è un libro che appassiona, commuove e invita alla riflessione. Un'opera imperdibile per chiunque sia interessato alla storia delle donne, alla cultura LGBTQ+ e alla lotta per i diritti civili.
Parole chiave: Signore che amavano altre signore, Cristina Domenech, Blackie Edizioni, storia delle donne, LGBTQ+, amore, identità, ribellione, diritti civili, biografie, lesbismo, donne nella storia.