Un'edizione curata del Filottete di Sofocle, tragedia greca che esplora i temi della solitudine, dell'abbandono e del conflitto tra ragione e sentimento. La storia narra le vicende di Filottete, abbandonato sull'isola di Lemno, e del suo incontro con Ulisse e Neottolemo.
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Immergiti nella profonda tragedia greca con "Sofocle, la solitudine di Filottete (La voce degli antichi)". Questa edizione curata offre un'esperienza di lettura coinvolgente, ideale per studenti, appassionati di teatro e chiunque desideri esplorare le radici della cultura occidentale.
La storia narra le vicende di Filottete, abbandonato sull'isola deserta di Lemno a causa di una ferita infetta. Dieci anni dopo, Ulisse e Neottolemo, figlio di Achille, giungono sull'isola con l'obiettivo di recuperare l'arco di Filottete, strumento indispensabile per la conquista di Troia. Si scatena un conflitto interiore in Neottolemo, combattuto tra l'obbedienza e la compassione per l'eroe sofferente.
La tragedia esplora temi universali come la solitudine, l'abbandono, il dolore, la lealtà e il conflitto tra ragione e sentimento. Sofocle ci invita a riflettere sulla natura umana e sulle scelte morali che ci troviamo ad affrontare.
La tragedia è ambientata durante la guerra di Troia, un periodo leggendario della storia greca. Sofocle, attraverso la figura di Filottete, esplora le conseguenze fisiche e psicologiche della guerra, mettendo in luce la fragilità dell'uomo di fronte al dolore e alla solitudine.