Sotto lo sguardo del leone

Un romanzo storico ambientato nell'Etiopia del 1974

"Sotto lo sguardo del leone" è un romanzo storico di Maaza Mengiste che racconta la storia dell'Etiopia durante il colpo di stato militare del 1974, attraverso gli occhi di una famiglia dell'élite culturale. Il romanzo è ambientato ad Addis Abeba, la capitale dell'Etiopia, e segue le vicende di Hailu, un medico che si è laureato in Inghilterra, e dei suoi due figli, Yonas e Dawit.

Un'Etiopia in fermento

L'Etiopia è un paese fiero, che ha combattuto contro l'occupazione italiana durante il fascismo. Il romanzo inizia con il colpo di stato militare che porta al potere il Derg, una giunta militare marxista. Il Derg instaura una dittatura spietata, soffocando ogni dissenso nel sangue. Le strade di Addis Abeba sono piene di violenza, di cadaveri straziati dalle torture e di paura.

Tre generazioni a confronto

Hailu, il padre, è un uomo legato alla fedeltà al vecchio sovrano, Hailé Selassié, e non riesce ad accettare la nuova realtà. Yonas, il figlio maggiore, è un professore universitario che si rifugia nella preghiera, mentre Dawit, il figlio minore, si impegna nella ribellione contro il regime militare. I tre personaggi rappresentano le diverse tendenze dell'Etiopia di quegli anni: la vecchia generazione, la paura e la ribellione.

Un romanzo che racconta la storia di un paese

"Sotto lo sguardo del leone" è un romanzo che racconta la storia di un paese in fermento, di un popolo che lotta per la libertà e la giustizia. Il romanzo è ricco di dettagli storici e culturali, e offre un'immagine realistica e toccante dell'Etiopia di quegli anni. Il titolo del romanzo, "Sotto lo sguardo del leone", è un riferimento ai leoni di bronzo che si trovano davanti ai cancelli della residenza dell'imperatore, e che sembrano guardare con indifferenza la violenza che si svolge intorno a loro.