Questo libro di memorie racconta la storia di una donna che ha vissuto in prima persona gli orrori del nazismo e del comunismo, dalla sua infanzia a Praga, alla sua esperienza nei campi di concentramento nazisti, fino alla sua vita sotto il regime comunista cecoslovacco.
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"Sotto una stella crudele. Una vita a Praga (1941-1968)" è un libro di memorie scritto da Heda Margolius Kovály, una donna che ha vissuto in prima persona gli orrori del nazismo e del comunismo. Il libro racconta la sua storia, dalla sua infanzia a Praga, alla sua esperienza nei campi di concentramento nazisti, fino alla sua vita sotto il regime comunista cecoslovacco.
Heda Margolius Kovály è nata a Praga nel 1919, in una famiglia ebrea. La sua infanzia è stata segnata dalla bellezza e dalla vitalità della città, ma anche dalla crescente minaccia del nazismo. Nel 1941, la sua famiglia è stata deportata nel ghetto di Łódź, in Polonia.
Nel 1944, Heda e la sua famiglia sono state trasferite nel campo di concentramento di Auschwitz. Qui, i suoi genitori sono stati uccisi nelle camere a gas, mentre lei è stata costretta a lavorare come operaia. Dopo essere stata trasferita in un altro campo, Heda è riuscita a fuggire da una marcia della morte e a tornare a Praga.
Dopo la guerra, Heda si è sposata con Rudolf Margolius, un altro sopravvissuto all'Olocausto. Ma la loro felicità è stata di breve durata. Nel 1952, Rudolf è stato condannato a morte per tradimento dal regime comunista cecoslovacco. Heda è stata costretta a vivere in un clima di paura e di isolamento, e ha dovuto affrontare la perdita del suo amato marito.
Nel 1968, Heda ha vissuto la breve e intensa esperienza della Primavera di Praga, un periodo di speranza e di libertà per il popolo cecoslovacco. Ma la gioia è stata di breve durata. L'invasione sovietica ha messo fine al sogno di libertà e ha costretto Heda a lasciare la sua patria per gli Stati Uniti.
"Sotto una stella crudele. Una vita a Praga (1941-1968)" è un libro toccante e commovente, che racconta la storia di una donna che ha affrontato le sfide più difficili della vita con coraggio e dignità. È un libro che ci ricorda l'importanza della libertà e della giustizia, e ci invita a non dimenticare le tragedie del passato.