Questo libro racconta la storia dell'amministrazione italiana dal 1861 ad oggi, analizzando le riforme, i tentativi di modernizzazione, le sfide e le difficoltà che hanno caratterizzato l'amministrazione pubblica italiana. L'autore si sofferma sulle figure chiave dell'amministrazione italiana, sui loro ruoli e sulle loro azioni.
Questo libro, scritto da Guido Melis, è un'opera completa e dettagliata che racconta la storia dell'amministrazione italiana dal 1861 ad oggi. Attraverso l'analisi di archivi, leggi, circolari, atti ufficiali, memorie, epistolari e interviste, il volume offre un quadro completo dell'evoluzione dell'apparato burocratico italiano, evidenziandone sia le virtù che i vizi.
Il libro ripercorre le tappe fondamentali della storia dell'amministrazione italiana, dalla nascita del Regno d'Italia fino ai giorni nostri. Si analizzano le riforme, i tentativi di modernizzazione, le sfide e le difficoltà che hanno caratterizzato l'amministrazione pubblica italiana. Si parla dello Stato come stampella dello sviluppo, della meridionalizzazione del personale con Giolitti, dei tentativi di riforma e della loro sconfitta, della vita materiale degli impiegati e della loro cultura, dei grandi funzionari, del fascismo, dello Stato imprenditore, della Repubblica, degli enti pubblici e delle Regioni.
L'autore si sofferma sulle figure chiave dell'amministrazione italiana, sui loro ruoli e sulle loro azioni. Analizza l'immagine sociale della burocrazia e il suo ruolo nelle vicende italiane. Il libro è un'opera di grande valore storico e sociale, che offre una prospettiva unica sulla storia dell'amministrazione italiana.
Caratteristiche | Valore |
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Autore | Guido Melis |
Editore | Il Mulino |
Collana | Le vie della civiltà |
Anno di edizione | 2020 |
Tipo | Libro universitario |
Pagine | 656 |
Formato | Brossura |
ISBN-13 | 9788815290663 |
ISBN-10 | 8815290664 |