Un'opera fondamentale di Bruno Zevi che ripercorre la storia dell'architettura moderna, dalle sue origini pionieristiche all'architettura organica, con un'analisi approfondita delle figure chiave e delle correnti che hanno plasmato il mondo dell'architettura. Un'enciclopedia completa e aggiornata, ideale per appassionati e professionisti del settore.
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Immergiti nell'evoluzione dell'architettura moderna con il capolavoro di Bruno Zevi, "Storia dell'architettura moderna". Questo volume, edito da Einaudi, rappresenta una pietra miliare per chiunque desideri comprendere a fondo le correnti, i protagonisti e le opere che hanno plasmato il nostro ambiente costruito.
Il libro traccia un percorso affascinante dalle origini del movimento moderno, con le avanguardie delle Arts and Crafts di Morris e l'eleganza dell'Art Nouveau di Horta, van der Velde, Olbrich, Gaudí e Loos. Esplora il periodo razionalista, illuminato da figure come Le Corbusier, Gropius e il Bauhaus, Mies van der Rohe, e l'espressionismo di Mendelsohn. Infine, celebra la stagione organica, con il contributo fondamentale di Aalto.
Questo secondo volume amplia ulteriormente l'orizzonte, analizzando l'itinerario organico americano, con un focus sul genio di Frank Lloyd Wright, e le complesse evoluzioni linguistiche degli ultimi decenni. Scopri come l'architettura moderna si è diversificata, mantenendo intatta la sua identità, grazie al contributo di architetti come Scharoun, Pietilä, Utzon e Gehry.
Con tavole cronologiche che coprono gli anni 1725-1995, un apparato bibliografico vastissimo e un indice dettagliato di nomi, luoghi e correnti figurali (dal cubismo al decostruttivismo), questo volume si configura come una vera e propria enciclopedia dell'architettura moderna. La sua completezza è tale da includere anche l'operosità urbanistica, dai grandiosi lavori ottocenteschi di Parigi, Vienna e Madrid alle "New Towns" britanniche e scandinave, fino ai progetti per la città del 2000.