Un'analisi storica del rapporto tra Chiesa e povertà, dalle origini del cristianesimo alla Chiesa di Papa Francesco. Monsignor Paglia esplora il ruolo della carità cristiana nella società, nell'evangelizzazione e nelle riforme religiose, invitando a un impegno rinnovato contro la povertà nel mondo globalizzato.
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"Carità e povertà: simul stabunt, simul cadent". In questo libro, Monsignor Vincenzo Paglia ripercorre la storia millenaria del rapporto tra la Chiesa e la povertà, un legame indissolubile che ha plasmato la società, l'evangelizzazione e le riforme religiose. Un'analisi profonda che parte dalle origini del cristianesimo fino ad arrivare alla Chiesa contemporanea di Papa Francesco.
L'autore ci guida attraverso un affascinante percorso storico, esaminando il ruolo del monachesimo, degli ordini religiosi e delle figure emblematiche che hanno incarnato la carità cristiana. Da Gesù ai Padri della Chiesa, fino a Giovanni XXIII e il Concilio Vaticano II, il libro offre un quadro completo dell'impegno della Chiesa nella lotta contro la povertà.
In un mondo sempre più complesso e globalizzato, la Chiesa rivendica con forza il valore della carità cristiana come risposta ai dilemmi sociali contemporanei. Monsignor Paglia sottolinea l'importanza di "inquietare il banchetto del ricco epulone con la memoria e i dolori del povero Lazzaro", invitando credenti e non credenti a superare la soglia della povertà con audacia, intelligenza e generosità.
Questo libro non è solo una rilettura del passato, ma anche un invito a immaginare un futuro diverso, in cui la lotta alla povertà sia una priorità per tutti. Un messaggio profetico che ci spinge a riflettere sul nostro ruolo nella costruzione di un mondo più giusto e solidale.