Un libro che raccoglie le riflessioni di Fernand Braudel sul senso della storia, scritte durante la sua prigionia in un campo di concentramento tedesco. L'autore, con la sua profonda conoscenza del passato, ci guida a comprendere come la storia non sia solo un insieme di eventi, ma un processo continuo che modella la nostra identità e il nostro destino.
Questo libro, frutto di un ciclo di lezioni tenute da Fernand Braudel in un campo di concentramento tedesco durante la Seconda Guerra Mondiale, rappresenta un'intensa riflessione sul senso della storia. Non si tratta di un'analisi accademica per studiosi, ma di un'esplorazione profonda e coinvolgente dedicata a uomini comuni, uniti da un'esperienza storica straordinaria.
Le parole di Braudel, scritte in un momento di grande difficoltà e incertezza, ci conducono in un viaggio attraverso il tempo, invitandoci a riflettere sul ruolo della storia nella vita dell'uomo. L'autore, con la sua profonda conoscenza del passato, ci guida a comprendere come la storia non sia solo un insieme di eventi, ma un processo continuo che modella la nostra identità e il nostro destino.
L'edizione italiana di "Storia, misura del mondo" è arricchita da un'introduzione scritta dalla moglie di Braudel, che ci offre un'intima e toccante testimonianza della prigionia dell'autore in Germania. Attraverso le sue parole, possiamo rivivere le emozioni e le difficoltà che Braudel ha affrontato, e comprendere come la sua esperienza personale abbia contribuito a plasmare la sua visione della storia.
Questo libro è un'eredità preziosa, un invito a riflettere sul passato e a comprendere il presente. Le parole di Braudel, cariche di saggezza e di umanità, ci accompagnano in un viaggio emozionante e illuminante, alla scoperta del senso profondo della storia.
Caratteristiche | Valore |
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Editore | Il Mulino |
Lingua | Italiano |
Numero di pagine | 113 |
Data di pubblicazione | 2015-09-01 |
ISBN-13 | 9788815259486 |
ISBN-10 | 8815259481 |
Copertina | Brossura |