Un libro che racconta la Resistenza italiana attraverso le emozioni e le passioni che hanno animato i partigiani. L'autrice analizza lettere, diari e altri documenti d'epoca per restituire un ritratto vivido e autentico di uomini e donne che hanno combattuto per la libertà e la democrazia.
"Storia passionale della guerra partigiana" di Chiara Colombini è un libro che ci porta nel cuore della Resistenza italiana, non solo attraverso gli eventi storici, ma anche attraverso le emozioni e le passioni che hanno animato i partigiani. L'autrice, attraverso l'analisi di lettere, diari e altri documenti d'epoca, ci restituisce un ritratto vivido e autentico di uomini e donne che hanno scelto di combattere per la libertà e la democrazia.
Il libro ci racconta le storie di persone comuni che si sono trovate a vivere in un periodo straordinario, costrette a fare scelte difficili e a mettere a rischio la propria vita. Attraverso le loro parole, scopriamo le loro paure, le loro speranze, i loro amori e le loro sofferenze. Colombini ci mostra come la guerra abbia influenzato le loro vite, trasformando le loro relazioni e i loro valori.
L'autrice non si limita a descrivere gli eventi storici, ma cerca di comprendere le motivazioni profonde che hanno spinto i partigiani a combattere. Analizza il ruolo delle passioni, dell'amore, dell'odio, della speranza e della paura nella scelta di resistere al nazifascismo. Ci mostra come queste emozioni abbiano influenzato le azioni dei partigiani e come abbiano contribuito a plasmare la storia della Resistenza.
"Storia passionale della guerra partigiana" è un libro che ci invita a riflettere sul passato e sul presente. Ci ricorda il valore della libertà e della democrazia, e ci spinge a interrogarci sul ruolo delle emozioni nella storia. È un libro che ci aiuta a comprendere meglio la Resistenza italiana e il suo significato per la nostra società.
Le passioni e i sentimenti, lo sappiamo, hanno un ruolo fondamentale nelle nostre vite. Ci fanno compiere scelte improvvise, ci fanno gioire e soffrire. Alimentano un fuoco che non può essere spento. Passioni e sentimenti certamente mossero le donne e gli uomini che scelsero la strada della ribellione e della Resistenza durante la guerra. Possiamo comprenderle davvero noi che viviamo un altro tempo e un'altra storia?
Per raggiungere i sentimenti e le passioni nella loro immediatezza più autentica serve dunque attingere alle voci di allora, coeve. Ed è un bacino di fonti d'archivio, sia edite sia inedite, fatto di lettere, diari, carteggi delle formazioni partigiane, altrettanto esteso di quello rappresentato dalla memorialistica. Un complesso ricchissimo che offre tante opportunità e – inevitabilmente – presenta anche qualche limite, di cui occorre essere consapevoli fin dall'inizio.
Cfr. in merito anche F. Castelli, Diari della guerra breve, cit., pp. 265-266, e Augusta Molinari, La Resistenza tra evento e racconto, cit., 1, pp. 31-60 (in particolare il paragrafo Le scritture della guerra partigiana, pp. 39-46). ... Cfr. A. Portelli, Introduzione,cit., pp. vii-viii. F. Castelli, Diari della guerra breve, cit., p. 267, per le scritture coeve parla di un minore «grado di messa in posa».
Caratteristiche | Valore |
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Titolo | Storia passionale della guerra partigiana |
Autore | Chiara Colombini |
Editore | Laterza |
Anno di pubblicazione | 2024 |
Genere | Storia |
Lingua | Italiano |
Formato | Copertina rigida |
Pagine | 256 |
ISBN | 9788858152478 |