Storie da brividi. Non leggetele prima di dormire...

Un'Antologia da Urlo per Giovani Amanti del Brivido

Preparati a una scarica di adrenalina con "Storie da brividi. Non leggetele prima di dormire...", una raccolta di racconti horror curata dal maestro del terrore per ragazzi, R.L. Stine. Edito da Mondadori, questo libro è un vero e proprio scrigno di incubi, perfetto per i giovani lettori (dai 10 anni in su) che amano farsi solleticare la spina dorsale.

Un Viaggio nel Lato Oscuro dell'Immaginazione

All'interno di queste pagine, troverai:

• Personaggi inquietanti che ti ossessioneranno nei tuoi sogni.
• Gite scolastiche che si trasformano in veri e propri incubi.
• Case infestate dove ogni ombra nasconde un segreto terrificante.
• Oggetti posseduti da entità maligne pronte a scatenare il caos.
• Vendette implacabili che si consumano nel buio della notte.

Venti Autori, un Solo Obiettivo: Terrorizzarti

Ventiquattro dei più talentuosi autori horror americani per ragazzi si sono riuniti in questa antologia per offrirti un'esperienza di lettura indimenticabile. Ogni storia è un piccolo gioiello di suspense e terrore, capace di tenerti con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.

Un Libro Che Inizia o Finisce... con un Grido!

Tutte le storie di questa raccolta hanno una caratteristica in comune: iniziano o finiscono con un urlo di terrore. Un urlo che ti accompagnerà anche dopo aver chiuso il libro, mentre cerchi di addormentarti nel silenzio della notte.

Perché Leggere "Storie da brividi. Non leggetele prima di dormire..."

• Per vivere emozioni forti e scariche di adrenalina.
• Per scoprire nuovi autori e storie del genere horror per ragazzi.
• Per mettere alla prova il tuo coraggio e la tua resistenza al terrore.
• Per condividere un'esperienza di lettura da brivido con amici e coetanei.

Se sei un appassionato del genere horror e non hai paura di affrontare le tue paure più recondite, "Storie da brividi. Non leggetele prima di dormire..." è il libro che fa per te. Ma attenzione: una volta aperto, non potrai piò farne a meno!