Storie di libri perduti

Un viaggio affascinante tra le pagine scomparse

Immergiti in un'avventura letteraria unica con "Storie di libri perduti" di Giorgio Van Straten, edito da Laterza. Questo libro non parla di opere dimenticate o mai nate, ma di quei testi che hanno visto la luce, sono stati letti e poi misteriosamente svaniti nel nulla. Un viaggio attraverso storie di libri scomparsi, ognuna diversa dall'altra, ma unite da un filo sottile di strane relazioni.

Dalla casa di Bilenchi ai rifugi di Lowry: un percorso attraverso la storia

Partendo dalla suggestiva casa fiorentina di Romano Bilenchi, il libro ci conduce in un itinerario emozionante che tocca l'Inghilterra di Byron e Sylvia Plath, la Francia di Hemingway, la Russia di Gogol', la frontiera spagnola di Walter Benjamin, la Polonia occupata di Bruno Schulz e il remoto Canada di Malcolm Lowry. Un percorso che svela i segreti celati dietro la perdita di queste opere, offrendo uno sguardo inedito sulla vita degli autori e sul contesto storico in cui hanno vissuto.

Un'indagine avvincente nel mondo dei libri scomparsi

"Storie di libri perduti" è un'indagine appassionante che esplora il tema della perdita e della memoria nel mondo letterario. Van Straten ci guida attraverso un labirinto di indizi e testimonianze, ricostruendo le vicende di libri che sembrano destinati all'oblio. Ma la speranza rimane viva: chissà, un giorno, uno di questi libri potrebbe riemergere dalle nebbie del tempo, regalandoci nuove emozioni e scoperte.

Perché leggere "Storie di libri perduti"?

• Per scoprire le storie nascoste dietro i libri scomparsi.
• Per immergersi in un viaggio letterario attraverso epoche e luoghi diversi.
• Per riflettere sul valore della memoria e della conservazione del patrimonio culturale.
• Per appassionarsi a un'indagine avvincente e ricca di colpi di scena.

Parole chiave:

Libri perduti, Giorgio Van Straten, Laterza, letteratura, storia, memoria, libri scomparsi, Bilenchi, Byron, Plath, Hemingway, Gogol', Benjamin, Schulz, Lowry.