Un'esplorazione affascinante dell'evoluzione della lingua italiana attraverso i neologismi che hanno segnato la storia recente. Un viaggio attraverso sessant'anni di cambiamenti sociali, politici e culturali, visti attraverso la lente delle parole nuove.
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"Storie di parole nuove: neologia e neologismi nell'Italia che cambia" di Ugo Cardinale, edito da Il Mulino, è un'affascinante esplorazione dell'evoluzione della lingua italiana attraverso i neologismi che hanno segnato la nostra storia recente. Con la presentazione di Luciano Canfora, questo libro ci guida in un viaggio attraverso sessant'anni di cambiamenti sociali, politici e culturali, visti attraverso la lente delle parole nuove che li hanno descritti e, in alcuni casi, persino influenzati.
Lungi dall'essere una minaccia, i neologismi sono il segno di una lingua viva e in continua evoluzione. Cardinale ci mostra come queste nuove parole, nate dalla creatività di poeti, giornalisti e influencer, riflettano i mutamenti della società italiana. Da termini effimeri a parole diventate simboli di un'epoca, l'autore analizza il loro impatto e la loro persistenza nel tempo.
Il libro ripercorre eventi significativi della storia italiana, dal "fattore k" all'"edonismo reaganiano", da "Sua Emittenza" al "vaffa-day", dagli "inciuci" alle "rottamazioni", dalla "pandemia" alla "rivoluzione della tenerezza". Attraverso queste parole, Cardinale offre uno sguardo retrospettivo originale e illuminante sulle epoche passate, rivelandone le peculiarità e le trasformazioni.
Con uno stile chiaro e coinvolgente, Ugo Cardinale ci offre un'analisi rigorosa ma accessibile a tutti, rendendo questo libro una lettura preziosa per chiunque sia interessato alla lingua italiana, alla sua storia e al suo rapporto con la società. "Storie di parole nuove" è un'opera che stimola la riflessione e invita a guardare il linguaggio come uno specchio dei tempi e un motore di cambiamento.