Un libro che celebra il ciclismo africano attraverso 100 storie avvincenti, dalle leggende del passato come Bottecchia e Coppi agli eroi moderni come Girmay. Un viaggio emozionante nel cuore dell'Africa, tra passione, resilienza e spirito di competizione.
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"Strade nere" è un'opera che celebra il ciclismo africano in tutte le sue sfaccettature, intrecciando storie di leggende come Bottecchia e Coppi con quelle di eroi moderni come Girmay. Un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, dal cuore dell'Africa alle competizioni internazionali, per scoprire un mondo di passione, resilienza e spirito di competizione.
Il libro raccoglie 100 storie uniche, che spaziano dai pionieri del ciclismo africano ai talenti emergenti, dalle competizioni locali come il Tour of Rwanda e la Tropicale Amissa Bongo agli eventi internazionali. Ogni racconto è un tassello di un mosaico più ampio, che rivela la ricchezza e la diversità del ciclismo nel continente africano.
"Strade nere" rende omaggio ai grandi campioni del passato, come Ottavio Bottecchia e Fausto Coppi, che hanno ispirato generazioni di ciclisti africani. Allo stesso tempo, celebra gli eroi del presente, come Biniam Girmay, che stanno portando il ciclismo africano alla ribalta mondiale. Un ponte tra passato e futuro, per scoprire come la passione per le due ruote si è tramandata di generazione in generazione.
Il libro non è solo una raccolta di storie di ciclismo, ma anche un'immersione nella cultura africana. Attraverso i racconti dei protagonisti, il lettore scopre le tradizioni, i valori e le sfide che caratterizzano il continente africano. Un'occasione per conoscere da vicino un mondo ricco di umanità e di passione per lo sport.
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