Un libro che racconta la storia dell'Islam più estremo, le responsabilità dell'Occidente, i kamikaze e il terrorismo, la povertà, il regime dei califfi e dei taliban, la condizione delle donne. Attraverso reportage e incontri diretti con i protagonisti del fondamentalismo islamico, l'autore ci porta in un viaggio attraverso i luoghi dove il jihad è nato e si è diffuso.
"Sui sentieri del jihad. Viaggio nel fondamentalismo islamico" di Giovanni Porzio, giornalista e inviato di Panorama per oltre trent'anni, è un libro che racconta la storia dell'Islam più estremo, le responsabilità dell'Occidente, i kamikaze e il terrorismo, la povertà, il regime dei califfi e dei taliban, la condizione delle donne.
Porzio, attraverso reportage e incontri diretti con i protagonisti del fondamentalismo islamico, ci porta in un viaggio attraverso i luoghi dove il jihad è nato e si è diffuso: dalla Siria all'Iraq, dalla Somalia al Nord del Mozambico.
Il libro è ricco di incontri con personaggi chiave del fondamentalismo islamico, come Hassan Nasrallah, segretario generale di Hezbollah, Nasser al-Bahri, guardia del corpo personale di Bin Laden, e lo sceicco Ahmad Yassin, fondatore e leader spirituale di Hamas.
Porzio ci racconta anche la storia di Obeida, un'infermiera palestinese che ha deciso di diventare kamikaze dopo la morte del fratello e del fidanzato, ma che è stata arrestata prima di poter compiere il suo attentato.
"Sui sentieri del jihad" è un libro che ci aiuta a comprendere in profondità una delle polveriere della nostra epoca. Un viaggio nell'universo del jihad e del fondamentalismo islamico, per comprendere in profondità una delle polveriere della nostra epoca.
Il libro è un'occasione per riflettere sulle cause del fondamentalismo islamico, sulle responsabilità dell'Occidente e sulle conseguenze del terrorismo.
Caratteristiche | Valore |
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Autore | Giovanni Porzio |
Editore | Manni |
Anno di pubblicazione | 2023 |
Numero di pagine | 188 |
Lingua | Italiano |
ISBN | 9788836172283 |