Una raccolta di tre opere del filosofo danese Boezio di Dacia: "Sull'eternità del mondo", "Sui sogni" e "Sul sommo bene". Un'immersione nel pensiero medievale, tra filosofia, teologia e la ricerca del significato dell'esistenza.
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Immergiti nel cuore del XIII secolo con questa raccolta di opere di Boezio di Dacia, curata da Luca Bianchi e pubblicata da La Vita Felice. Questo volume riunisce tre scritti fondamentali del filosofo danese: "Sull'eternità del mondo", "Sui sogni" e "Sul sommo bene".
Composta tra il 1270 e il 1277, quest'opera affronta il tema dell'eternità del mondo, una questione che all'epoca suscitò un acceso dibattito. Le tesi di Boezio divennero bersaglio del decreto censorio del vescovo Etienne Tempier nel 1277, contribuendo a offuscare la sua figura per secoli.
In "Sui sogni", Boezio esplora la possibilità di conoscere gli eventi futuri attraverso i sogni, un interrogativo che affascina l'umanità da sempre. Il filosofo analizza la natura dei sogni e il loro potenziale valore predittivo.
L'opuscolo "Sul sommo bene" è un'elegante celebrazione della filosofia, considerata da Boezio come il fine ultimo dell'esistenza umana. L'autore esprime il suo entusiasmo per la ricerca della verità e della saggezza.
Dopo secoli di oblio, i trattati di Boezio di Dacia sono stati riscoperti solo nel XX secolo, rivelando un pensiero ricco e originale. Questo volume offre l'opportunità di apprezzare la profondità e la rilevanza del suo contributo alla filosofia medievale.
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