Un libro che racconta le storie di israeliani e palestinesi, le loro esperienze di vita, le loro opinioni e le loro speranze per il futuro. Un viaggio nel cuore del conflitto israelo-palestinese, che ci invita a guardare oltre le divisioni e le barriere, a vedere le persone, le loro storie, le loro emozioni, le loro speranze.
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In "Sulla mia terra", Francesca Mannocchi ci accompagna in un viaggio emozionante e profondo nel cuore del conflitto israelo-palestinese, raccontando le storie di chi vive in questa terra lacerata da decenni di violenza e divisione.
Attraverso le testimonianze di israeliani e palestinesi, l'autrice ci fa entrare nelle loro case, nelle loro vite, nei loro sogni e nelle loro paure. Scopriamo le loro storie personali, le loro esperienze di vita, le loro opinioni e le loro speranze per il futuro.
Francesca Mannocchi ci guida attraverso i kibbutzim distrutti da Hamas, ci fa sedere su una pietra nella Valle del Giordano, ci fa ascoltare le parole di dolore e paura, ma anche di sogni e speranze, seminate ogni giorno su un terreno impervio di ingiustizie.
"Sulla mia terra" non è un libro che cerca di dare risposte, ma piuttosto un viaggio che ci invita a porci delle domande: che cosa significa appartenere a un luogo? Come è possibile conoscere il tuo vicino e smettere di odiare?
L'autrice ci invita a guardare oltre i confini disegnati dalle folder e dai check-point, a guardare oltre le divisioni e le barriere, a vedere le persone, le loro storie, le loro emozioni, le loro speranze.
"Sulla mia terra" è un libro che si rivolge a tutti, a chi vuole comprendere la complessità del conflitto israelo-palestinese, a chi vuole ascoltare le voci di chi vive in questa terra, a chi vuole sperare in un futuro di pace e di convivenza.
Un libro che ci invita a non smettere mai di credere negli esseri umani, nella loro capacità di dialogo, di comprensione, di pace.