Sulle vie della sete dei ghiacci e dell'oro. L'autobiografia di uno dei più celebri esploratori italiani

Un viaggio straordinario attraverso le terre più remote

Ardito Desio, scienziato ed esploratore italiano, è stato uno dei pionieri che ha aperto la strada alla conoscenza delle zone più impervie e sconosciute della Terra. Dalle sabbie del Sahara orientale, affrontate con mezzi diversi come cammelli, autocarri e aerei, alle aree remote dell'Iran, dell'Afghanistan e del Pakistan settentrionale, Desio ha percorso le vie carovaniere del Karakorum e dell'Hindukush nell'Asia centrale.

Ricerche scientifiche e imprese sportive

Le sue spedizioni non erano solo viaggi di scoperta, ma anche missioni scientifiche che hanno contribuito a far luce sulla geologia e la geografia di queste regioni. Tra le sue imprese più memorabili, la storica spedizione che nel 1954 ha portato per la prima volta due italiani sulla cima del K2, la seconda montagna più alta del mondo.

Un'autobiografia avvincente

In questo libro, Desio racconta la sua vita, un'avventura che ha inizio sin dall'adolescenza, quando ha iniziato a spingersi oltre i confini del conosciuto. Le sue parole ci trasportano in un mondo di paesaggi mozzafiato, culture diverse e sfide estreme. Scopriremo la sua passione per la ricerca scientifica, la sua tenacia nel superare gli ostacoli e la sua profonda ammirazione per la bellezza e la complessità del mondo.

Un'eredità di coraggio e curiosità

La storia di Ardito Desio è un esempio di coraggio, determinazione e curiosità intellettuale. Un'eredità che continua a ispirare le nuove generazioni di esploratori e scienziati, spingendoli a guardare oltre i confini del conosciuto e a cercare nuove conoscenze e nuove avventure.