Sulphur War. I Borbone, l'Europa e l'imperialismo mediterraneo 1734-1850

Il declino del Congresso di Vienna e la centralità del Mediterraneo

Attraverso il racconto della querelle zolfifera, il volume ricostruisce il declino degli assetti sanciti dal Congresso di Vienna e la rinnovata centralità del Mediterraneo, sulle cui acque si tessono e si rimodulano alleanze, si misurano ambizioni ed egemonie, maturano progetti politici e diplomatici di portata globale.

La Compagnia dei Solfuri di Sicilia

È il 1838 quando la monarchia borbonica sigla un contratto con i francesi Taix e Aycard, attribuendo alla Compagnie des soufres de Sicile la gestione quasi monopolistica del minerale presente sull'isola. Questo atto segna l'inizio di una lunga e complessa vicenda, nota come "Sulphur War", che coinvolge le maggiori potenze europee e ridisegna gli equilibri geopolitici del Mediterraneo.

Un'analisi approfondita

Il libro di Sebastiano Angelo Granata offre un'analisi approfondita di questo periodo storico, analizzando le dinamiche politiche, economiche e sociali che hanno caratterizzato la "Sulphur War". Il volume si basa su una vasta documentazione d'archivio e su una profonda conoscenza della storia del Mediterraneo, offrendo al lettore un quadro completo e dettagliato di un periodo cruciale per la storia d'Europa.

Un'opera di grande interesse

"Sulphur War" è un'opera di grande interesse per gli studiosi di storia, di relazioni internazionali e di economia. Il libro è scritto in modo chiaro e coinvolgente, rendendo accessibile anche ai lettori non esperti la complessità di un periodo storico ricco di eventi e di personaggi.