Tecnocapitalismo. L’ascesa dei nuovi oligarchi e la lotta per il bene comune

Un'analisi lucida e impietosa del potere tecnologico e delle sue conseguenze sociali

"Tecnocapitalismo. L'ascesa dei nuovi oligarchi e la lotta per il bene comune" di Loretta Napoleoni offre una profonda analisi del sistema in cui una manciata di "Tecnotitani", a capo di colossi come Amazon, Google, SpaceX e Meta, esercita un controllo senza precedenti sul progresso tecnologico. Questo dominio, secondo l'autrice, alimenta disuguaglianze profonde, promuove un consumismo sfrenato, concentra il potere nelle mani di pochi e genera ingenti speculazioni finanziarie, minando le fondamenta stesse della democrazia e della società.

La rapidità della trasformazione tecnologica: una minaccia per il futuro

Loretta Napoleoni pone l'accento sulla velocità esponenziale con cui avvengono le trasformazioni tecnologiche, che amplifica a dismisura i profitti dei Tecnotitani a scapito dei salari e dei diritti della maggioranza della popolazione, gettata in uno stato di ansia perenne. L'autrice mette in guardia dalle nuove bolle finanziarie alimentate dalle criptovalute e dall'intelligenza artificiale applicata agli scambi di Borsa, e dalla corsa allo spazio, ormai appaltata alla voracità dei nuovi "Baroni".

Un invito a riappropriarsi della tecnologia per il bene comune

"Tecnocapitalismo" è un appassionato invito a riappropriarsi della tecnologia e del futuro, mettendo l'innovazione al servizio della collettività e del bene comune. Solo in questo modo, secondo Loretta Napoleoni, possiamo evitare il disastro sociale ed ecologico che incombe sulla nostra società.

Temi chiave del libro:

• Il potere dei Tecnotitani e il loro impatto sulla società
• Le disuguaglianze economiche e sociali generate dal tecnocapitalismo
• I rischi delle nuove tecnologie come criptovalute e intelligenza artificiale
• La necessità di un'innovazione al servizio del bene comune