Un viaggio affascinante attraverso la collezione di strumenti scientifici storici dell'Università di Modena e Reggio Emilia, svelando il legame tra scienza, arte e storia del territorio modenese. Un'opera imperdibile per appassionati di scienza, storia locale e arte.
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"Tesori modenesi ritrovati" è un affascinante viaggio nel passato scientifico e culturale di Modena e Reggio Emilia. Il volume svela la ricchezza e l'importanza della collezione di strumenti scientifici storici dell'Università, testimonianza di un'epoca in cui la scienza era strettamente intrecciata con l'arte e il sapere umanistico.
Attraverso le pagine di questo libro, il lettore potrà ammirare e conoscere strumenti scientifici di rara bellezza e valore storico, molti dei quali risalenti al XVIII e XIX secolo. Ogni strumento racconta una storia, un'innovazione, una scoperta, offrendo uno spaccato sulla vita e le ricerche degli scienziati modenesi che li hanno utilizzati.
Il libro non si limita a presentare gli strumenti scientifici, ma ne esplora anche il contesto storico e culturale. Vengono narrate le storie degli scienziati, le loro scoperte, le loro sfide e il loro contributo al progresso scientifico. Inoltre, il volume mette in luce il legame tra scienza e arte, evidenziando come molti strumenti scientifici siano veri e propri oggetti d'arte, realizzati con cura e maestria artigianale.
"Tesori modenesi ritrovati" è un libro per tutti coloro che amano la scienza, la storia e l'arte. È un'opera ideale per appassionati di storia locale, studenti, ricercatori e chiunque desideri scoprire un tesoro nascosto del patrimonio culturale modenese.