the messthetics and james brandon lewis

Un connubio esplosivo tra jazz e punk

Il nuovo album dei Messthetics, il trio jazz punk sperimentale di Washington DC, vede la collaborazione con il rinomato sassofonista tenore, compositore e bandleader James Brandon Lewis. Insieme, ampliano la portata della musica strumentale decisiva attraverso la loro sovrapposizione di jazz, punk, funk, aggressività e innovazione.

Un incontro di mondi musicali

I Messthetics, composti dal chitarrista Anthony Pirog, dal batterista Brendan Canty e dal bassista Joe Lally (entrambi ex membri della leggendaria band punk Fugazi), si uniscono a James Brandon Lewis per creare un sound unico e coinvolgente. Il risultato è un album che fonde elementi di jazz, punk, funk e rock, creando un'esperienza musicale vibrante e dinamica.

Un'esperienza musicale intensa e coinvolgente

L'album è caratterizzato da brani variati nel tono, alcuni energici e aggressivi, altri più rilassati e introspettivi. I musicisti, in particolare Lewis, hanno spazio per esibire la loro maestria. Il chitarrista Pirog alterna un suono intenso e sintetico a un approccio più classico del jazz. Il sax tenore di Lewis si distingue per la sua potenza e la sua destrezza, capace di esplorare sia territori melodici che improvvisazioni più sperimentali.

Un album che ha conquistato la critica

Il New York Times ha inserito questo album tra le migliori registrazioni jazz del 2024. L'album è disponibile in vinile, CD e download.

Se sei un fan del jazz, del punk o della musica sperimentale, questo album è sicuramente da ascoltare. Preparati a un'esperienza musicale intensa e coinvolgente, che ti lascerà senza fiato.