Ti ricordi la Casa Rossa? Lettera a mia madre

Un viaggio nel tempo e nella memoria

In "Ti ricordi la Casa Rossa? Lettera a mia madre", Giulio Scarpati ci accompagna in un viaggio commovente e profondo nella memoria, un viaggio che si snoda tra i ricordi di un'infanzia felice e la struggente realtà di una madre affetta da Alzheimer.

Un legame indissolubile

Il libro è una lettera d'amore, un omaggio alla madre, un tentativo di restituirle i ricordi che la malattia le sta lentamente rubando. Attraverso la narrazione di aneddoti e momenti significativi della sua vita, Scarpati ripercorre le tappe fondamentali della sua infanzia e adolescenza, trascorse nel Cilento, in quella "Casa Rossa" che rappresenta il fulcro della memoria familiare.

Un'estate nel Cilento

Il lettore viene catapultato in un'atmosfera familiare e autentica, tra le spiagge di Licosa, i profumi del mare e le tradizioni del Cilento. Scarpati ci racconta con tenerezza e nostalgia le sue vacanze estive, i giochi con i suoi fratelli, le serate in famiglia, le risate e le piccole sfide quotidiane.

Un viaggio emozionante

Il libro è un'esperienza emozionante, un viaggio introspettivo che ci porta a riflettere sul valore della memoria, sull'importanza dei legami familiari e sulla fragilità della vita. Scarpati ci mostra con delicatezza e sensibilità il dolore di vedere una persona cara perdere la propria identità, ma anche la forza e la tenacia di chi lotta per mantenere vivo il ricordo di chi ama.

Un libro per tutti

"Ti ricordi la Casa Rossa? Lettera a mia madre" è un libro che tocca il cuore, un libro che ci invita a riflettere sul valore della memoria e sull'importanza di custodire i ricordi di chi amiamo. È un libro che può essere apprezzato da tutti, da chi ha vissuto esperienze simili a quelle narrate da Scarpati, a chi semplicemente desidera immergersi in una storia commovente e autentica.