Tra le bestie la più feroce è l’uomo

Un'autobiografia cruda e toccante di Varlam Šalamov che ci conduce attraverso l'inferno dei campi di lavoro sovietici della Kolyma, esplorando la degradazione umana e la lotta per la sopravvivenza. Un viaggio nella vita dell'autore, tra letteratura e orrore, alla ricerca di un significato nell'esperienza umana.

EAN: 9788845939303
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Un viaggio nell'abisso dell'esperienza umana con Varlam Šalamov

"Tra le bestie la più feroce è l'uomo" di Varlam Šalamov, edito da Adelphi, è un'opera autobiografica intensa e toccante che ci conduce attraverso gli orrori dei campi di lavoro sovietici della Kolyma. In questo libro, Šalamov non offre un racconto di trionfo, bensì una testimonianza cruda e spietata della degradazione umana, una discesa negli abissi dell'esperienza vissuta in condizioni estreme.

Un'esperienza sottoterra: la Kolyma

Šalamov ci trasporta nell'inferno gelido della Kolyma, dove la fame, il freddo e la brutalità disumanizzante dei lavori forzati riducono i prigionieri a "relitti umani". La sua prosa asciutta e intransigente non risparmia dettagli sulla disperazione e sulla lotta per la sopravvivenza, offrendo una visione impietosa della natura umana quando è spogliata di ogni orpello.

Un percorso di vita tra letteratura e orrore

Ma il libro non è solo una cronaca dell'orrore. Šalamov ci riporta anche alla sua infanzia a Vologda, dove l'amore per la poesia e la letteratura sboccia precocemente. Riviviamo la Mosca degli anni Venti, un vivace crogiolo di talenti letterari, tra cui Sklovskij, Majakovskij e Bulgakov, prima che la "scopa di ferro dello Stato" spazzi via quella fervida creatività. E infine, assistiamo al suo ritorno a Mosca dopo la riabilitazione, e all'inattesa amicizia con Pasternak.

Un anelito costante alla letteratura

La letteratura è il filo conduttore che lega tutti questi momenti della vita di Šalamov. Scrivere diventa un atto di resistenza, un modo per dare voce a chi è stato silenziato e per cercare di lasciare un segno positivo nel mondo.

Perché leggere questo libro?

  • Per immergersi in una testimonianza potente e autentica sulla condizione umana in condizioni estreme.
  • Per riflettere sulla fragilità della civiltà e sulla capacità dell'uomo di compiere sia il bene che il male.
  • Per scoprire un autore russo di grande valore, la cui opera è stata a lungo trascurata.

"Tra le bestie la più feroce è l'uomo" è un libro che scuote nel profondo, che non lascia indifferenti e che invita a non dimenticare gli orrori del passato, affinché non si ripetano.

Parole chiave: Varlam Šalamov, Kolyma, Lager sovietici, Autobiografia, Letteratura russa, Adelphi, Memoria storica, Esperienza umana, Sopravvivenza, Totalitarismo.