Un ex magistrato antimafia si confida con Massimo Giletti in un libro che svela tradimenti, misteri e omissioni nella lotta alla mafia, ripercorrendo la sua esperienza nella procura di Palermo e la sua improvvisa uscita dalla magistratura.
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"Traditi. Le mie verità sui misteri di Palermo e sulla Magistratura" è un libro intenso e appassionante in cui Antonio Ingroia, ex magistrato in prima linea nella lotta alla mafia, si confida con Massimo Giletti in un dialogo senza censure. Un memoriale che ripercorre la sua esperienza nella procura di Palermo, accanto a figure emblematiche come Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, svelando misteri, omissioni e depistaggi che ancora oggi avvolgono quegli anni drammatici.
Ingroia non risparmia critiche ai nemici e ai finti amici, svelando le lotte intestine, le connivenze e le ambiguità che hanno caratterizzato la stagione delle stragi e della mafia corleonese. Un'analisi amara e lucida di un periodo storico cruciale per l'Italia, segnato da domande senza risposta e da tradimenti che hanno minato la fiducia nelle istituzioni.
Il libro racconta anche l'improvvisa uscita di Ingroia dalla magistratura, a causa del tradimento di quegli ambienti giudiziari e politici che considerava suoi alleati, nel momento in cui alcune intercettazioni toccano il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Una svolta che lo porta a intraprendere la carriera di avvocato, confrontandosi con episodi di malagiustizia quotidiana.
"Traditi" è un'opera ricca di rivelazioni, ricordi personali e riflessioni su una stagione indimenticabile, tragica e decisiva nella storia del nostro Paese. Un libro che invita a non dimenticare e a continuare a lottare per la verità e la giustizia.