Un avvincente giallo di Giorgio Scerbanenco ambientato nella Milano degli anni '70. Il commissario Duca Lamberti indaga su un apparente incidente che nasconde un intricato gioco di potere e tradimenti, tra personaggi ambigui e corrotti. Un romanzo ricco di colpi di scena e riflessioni sulla natura umana.
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Immergiti nelle atmosfere cupe e intriganti della Milano degli anni '70 con "Traditori di tutti", il secondo capitolo delle indagini del commissario Duca Lamberti, nato dalla penna del maestro del giallo italiano, Giorgio Scerbanenco. Un romanzo che ti terrà col fiato sospeso fino all'ultima pagina, tra misteri, tradimenti e una profonda riflessione sulla natura umana.
Duca Lamberti, ex medico radiato dall'albo e ora investigatore sui generis, si trova ad affrontare un nuovo caso spinoso. Un uomo viene trovato morto in un appartamento lussuoso, apparentemente vittima di un incidente. Ma Lamberti, con il suo fiuto infallibile, sospetta subito che dietro la facciata si nasconda un intricato gioco di potere e di tradimenti.
L'indagine lo porterà a confrontarsi con personaggi ambigui e corrotti, immersi in un mondo di affari sporchi e segreti inconfessabili. Tra prostitute, faccendieri e politici senza scrupoli, Lamberti dovrà districarsi in una rete di bugie e inganni per scoprire la verità e assicurare il colpevole alla giustizia.
Se sei un appassionato di gialli classici, di atmosfere noir e di storie che ti fanno riflettere sulla natura umana, "Traditori di tutti" è il libro che fa per te. Lasciati trasportare nel mondo oscuro e affascinante di Duca Lamberti e scopri i segreti nascosti dietro la facciata della Milano bene.