Trofei di viaggio. Per un'antropologia dei souvenir. Ediz. ampliata

Un viaggio antropologico nel mondo dei souvenir

La statuina di Afrodite in polistirolo, "Made in Hong Kong", venduta sull'isola di Capri, penne biro sexy, portachiavi souvenir, palle di neve in una miriade di versioni, ventagli e bamboline regionali, "vera" aria di Napoli e tante altre bizzarre chincaglierie hanno portato Duccio Canestrini, viaggiatore ironico e curioso, oltre che antropologo, ad osservare l'Italia degli oggetti ricordo con occhi diversi.

In questo libro, Duccio Canestrini ci accompagna in un percorso affascinante nel mondo dei souvenir, veri e propri trofei dei nostri viaggi in giro per il mondo. Attraverso un'analisi attenta e divertente, l'autore ci svela il significato nascosto dietro questi oggetti apparentemente banali, mostrandoci come essi siano in realtà dei piccoli, ma significativi, frammenti della nostra esperienza di viaggio.

Un'antropologia pop dei souvenir

Canestrini ci invita a guardare i souvenir con occhi nuovi, a scoprire il loro valore simbolico e a comprendere il ruolo che svolgono nella nostra memoria e nella nostra identità. Attraverso un'analisi ironica e acuta, l'autore ci guida alla scoperta di un mondo ricco di significati e di storie, un mondo che ci parla di noi stessi e del nostro rapporto con il mondo.

In questa nuova edizione ampliata, Canestrini aggiunge due nuovi capitoli, arricchendo ulteriormente la sua analisi e offrendoci una prospettiva ancora più completa sul mondo dei souvenir.

Perché leggere questo libro?

• Per scoprire il significato nascosto dietro i souvenir che acquistiamo nei nostri viaggi.
• Per comprendere il ruolo che i souvenir svolgono nella nostra memoria e nella nostra identità.
• Per guardare il mondo dei souvenir con occhi nuovi e scoprire un mondo ricco di significati e di storie.

Se sei un viaggiatore appassionato, un collezionista di souvenir o semplicemente curioso di scoprire il mondo che ci circonda, questo libro è per te.