Un romanzo intenso che esplora il tema dell'identità e dell'appartenenza in un contesto italiano contemporaneo. La protagonista, una giovane ragazza adottata, lotta per trovare il suo posto nel mondo, confrontandosi con le sfide della discriminazione e della ricerca di sé stessa. La lingua, la famiglia e le relazioni sociali sono elementi chiave di questa storia di formazione, che non offre soluzioni facili ma lascia spazio alla speranza e alla riflessione.
"Tutta intera", di Espérance Hakuzwimana Ripanti, è un romanzo intenso e coinvolgente che esplora il tema dell'identità in un contesto italiano contemporaneo spesso trascurato dal dibattito pubblico. La storia si concentra su Sara, una giovane ragazza che lotta per trovare il suo posto nel mondo, confrontandosi con le sfide dell'appartenenza e della discriminazione.
Il romanzo si sviluppa su due piani: quello di Basilici, un ambiente privilegiato, e quello di Bellafonte, un luogo segnato dalla marginalità. Questi due spazi, divisi dal fiume Sele, rappresentano due realtà sociali ed etniche contrapposte. Sara, adottata da una famiglia di Basilici, si sente costantemente a disagio, divisa tra il desiderio di appartenere e la consapevolezza di essere diversa. La sua pelle, il suo nome, la sua storia la rendono un'outsider, un'enigma che gli altri faticano a decifrare.
Un elemento chiave del romanzo è il ruolo della lingua. Il dialetto, il gergo, le lingue di minoranze etniche diventano strumenti di resistenza e affermazione di identità, mezzi per contrastare la lingua dominante e la cultura maggioritaria. Sara, attraverso il suo percorso di scoperta, impara a valorizzare la propria voce e a usare la lingua come arma di difesa e di affermazione di sé.
Il romanzo non offre soluzioni facili. Sara si confronta con la difficoltà di essere accettata, con il senso di inadeguatezza e con la consapevolezza di una condizione sociale difficile da cambiare. La sua identità è frammentata, composta da pezzi di esperienze, ricordi e sensazioni contrastanti. La sua ricerca di sé stessa è un viaggio doloroso ma necessario, un processo di ricostruzione che la porta a confrontarsi con le proprie radici e con il proprio passato.
Il romanzo è ambientato nell'Italia contemporanea, in un contesto sociale complesso e multietnico. I personaggi sono descritti con grande realismo e profondità psicologica. Sara, la protagonista, è una figura complessa e sfaccettata, capace di suscitare empatia e comprensione nel lettore. Gli altri personaggi, familiari, amici e conoscenti, contribuiscono a delineare un quadro realistico e coinvolgente della società italiana contemporanea.
Nonostante le difficoltà e le sfide che Sara deve affrontare, "Tutta intera" è una storia di speranza. Il romanzo ci mostra la forza e la resilienza delle persone che lottano per affermare la propria identità e per trovare il proprio posto nel mondo. È un libro che invita alla riflessione sull'importanza dell'appartenenza, sulla necessità di superare le barriere della discriminazione e sulla bellezza della diversità.
Keywords: Tutta intera, Espérance Hakuzwimana Ripanti, romanzo italiano contemporaneo, identità, appartenenza, discriminazione, immigrazione, integrazione, lingua, cultura, famiglia, adolescenza, formazione, speranza.
Autore | Espérance Hakuzwimana Ripanti |
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Editore | Einaudi |
Lingua | Italiano |
Data di pubblicazione | 06 Settembre 2022 |
Numero di pagine | 216 |
Formato | Paperback |
ISBN-13 | 9788806251352 |
ISBN-10 | 880625135X |
Genere | Narrativa |
Temi | Identità, Appartenenza, Immigrazione, Discriminazione |