Un anno di dominazione fascista

Un'analisi dettagliata del primo anno di governo fascista in Italia

"Un anno di dominazione fascista" è un'opera fondamentale per comprendere la storia d'Italia del XX secolo. Scritta da Giacomo Matteotti, deputato socialista, nel 1923, il libro rappresenta una denuncia appassionata e documentata della violenza e dell'autoritarismo del regime fascista.

Un'analisi dettagliata e documentata

Matteotti, con un'analisi precisa e puntuale, svela le azioni del governo Mussolini nel suo primo anno di vita, dal novembre 1922 all'ottobre 1923. Il libro è diviso in tre parti:

• La prima parte analizza l'economia italiana, dimostrando come i successi vantati dal governo fascista siano in realtà frutto di azioni del precedente governo o di congiunture internazionali.
• La seconda parte si concentra sulle attività politiche, evidenziando l'uso arbitrario di fondi pubblici, la creazione di corpi di polizia paralleli e la soppressione di ogni attività sindacale.
• La terza parte, la più significativa, raccoglie un'impressionante sequenza di violenze commesse dai fascisti contro gli oppositori politici, con nomi e cognomi, descrivendo manganellate, ingiurie, sparizioni e torture.

"Un anno di dominazione fascista" è un documento storico di grande valore, una testimonianza profetica della dittatura che avrebbe governato l'Italia per vent'anni. La sua lettura è ancora oggi attuale, in quanto ci ricorda i pericoli del fascismo e dell'autoritarismo.

Un'edizione aggiornata e arricchita

Questa edizione, pubblicata nel 2023, è arricchita da un'introduzione di Walter Veltroni e da un saggio dello storico Umberto Gentiloni Silveri, che offrono un'ulteriore chiave di lettura del testo di Matteotti, mettendolo in relazione con il contesto storico e politico attuale.

Un libro da leggere per comprendere il passato e il presente

"Un anno di dominazione fascista" è un libro fondamentale per chiunque voglia comprendere la storia d'Italia e i pericoli del fascismo. La sua lettura è consigliata a tutti, soprattutto ai giovani, per imparare dagli errori del passato e costruire un futuro più democratico e libero.