Un'indagine appassionante e dettagliata sul sequestro di Aldo Moro e le sue conseguenze sulla politica italiana. Un viaggio nella memoria personale e collettiva, attraverso i luoghi simbolo di quegli anni e le carte inedite di Moro, che rivelano la sua strategia politica e la sua umanità. Un monito per il futuro della politica italiana.
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"Un atomo di verità: Aldo Moro e la fine della politica in Italia" di Marco Damilano è un'indagine appassionante e dettagliata sul sequestro di Aldo Moro e le sue conseguenze sulla politica italiana. Il libro ripercorre i tragici eventi del 1978, quando il presidente della Democrazia Cristiana fu rapito dalle Brigate Rosse in via Fani, un evento che ha segnato uno spartiacque nella storia del nostro paese.
Damilano intreccia la sua memoria personale con quella collettiva, conducendo il lettore in un viaggio attraverso i luoghi simbolo di quegli anni, le figure chiave come Sciascia e Pasolini, e le carte inedite di Moro, che rivelano la sua strategia politica e la sua umanità.
Il libro analizza come il sequestro Moro abbia segnato la fine della Repubblica dei partiti, aprendo la strada a una stagione di trasformazioni politiche e sociali che hanno portato alla dissoluzione della DC, a Tangentopoli e alla crisi della politica come orizzonte di senso per milioni di italiani.
"Un atomo di verità" è un libro importante per capire il nostro passato e per riflettere sul futuro della politica italiana. La voce di Moro, come previsto, continua a parlare come un punto irriducibile di contestazione e alternativa, invitandoci a non dimenticare gli errori del passato e a costruire un futuro migliore.
Parole chiave: Aldo Moro, Brigate Rosse, sequestro Moro, politica italiana, storia italiana, Marco Damilano, Democrazia Cristiana, via Fani, Repubblica dei partiti.