Un dio nero un diavolo bianco. Storia di un film non fatto tra Algeria, Eni e Sartre

Un viaggio nel cuore del cinema politico italiano

"Un dio nero un diavolo bianco" è un libro che racconta la storia di un film mai realizzato, un progetto ambizioso nato negli anni Sessanta, in un contesto storico e politico denso di tensioni e contraddizioni. Il film, ideato da Enrico Mattei, fondatore dell'Eni, e sceneggiato da Jean-Paul Sartre e Franco Solinas, avrebbe dovuto raccontare la guerra d'indipendenza algerina, l'Eni in Medioriente e il ruolo degli intellettuali nel contesto del terzomondismo italiano.

Un'idea che non ha visto la luce

Il libro di Luca Peretti, storico del cinema e del postcolonialismo, ricostruisce la genesi di questo progetto, analizzando le ragioni del suo fallimento e il suo impatto sul cinema italiano. Attraverso la sceneggiatura inedita del film, Peretti ci porta dietro le quinte di un'avventura che ha visto coinvolti personaggi di spicco come Gillo Pontecorvo, Franco Solinas, Jean-Paul Sartre e Enrico Mattei.

Un'analisi profonda del contesto storico

Il libro non si limita a raccontare la storia di un film non fatto, ma offre un'analisi profonda del contesto storico e politico in cui il progetto è nato. La guerra d'indipendenza algerina, l'Eni e il suo ruolo nel Medioriente, il cinema industriale e il ruolo degli intellettuali sono solo alcuni dei temi affrontati da Peretti, che ci offre una prospettiva unica sul cinema italiano degli anni Sessanta.

Un viaggio nel passato per comprendere il presente

"Un dio nero un diavolo bianco" è un libro che ci invita a riflettere sul ruolo del cinema come strumento di analisi sociale e politica. La storia di questo film non fatto ci aiuta a comprendere le sfide e le opportunità che il cinema italiano ha affrontato nel passato e ci offre spunti di riflessione sul presente.

Il libro è arricchito da un inserto fotografico che documenta un viaggio in Algeria di Gillo Pontecorvo e Franco Solinas per preparare "La battaglia di Algeri", un film che ha segnato la storia del cinema italiano e che rappresenta un esempio di come il cinema possa essere utilizzato per raccontare la realtà e dare voce ai popoli oppressi.