Un'autobiografia appassionante di Ubaldo Righetti che ripercorre la sua carriera calcistica, dai campetti romani alla Nazionale, celebrando i valori di un calcio più autentico e umano. Un viaggio emozionante nel calcio degli anni '80 e '90, ricco di aneddoti e riflessioni.
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Immergiti nelle memorie appassionanti di Ubaldo Righetti con "Un gioco da ragazzi: Dalla Roma alla Nazionale, il mio calcio di una volta". Questo libro è un'autentica dichiarazione d'amore per il calcio di un'epoca passata, un'era di valori genuini e di un'etica sportiva che oggi sembra svanita. Righetti, con la sua narrazione sincera e coinvolgente, ci conduce attraverso un percorso costellato di aneddoti, emozioni e riflessioni profonde sul mondo del calcio.
Dalle prime esperienze nei campetti polverosi di Roma fino al sogno realizzato di vestire la maglia della Nazionale, Righetti ripercorre le tappe fondamentali della sua carriera. Con uno stile diretto e senza filtri, l'autore condivide con il lettore i momenti di gioia e di dolore, le sfide superate e le delusioni affrontate, offrendo un ritratto vivido e appassionante del calcio degli anni '80 e '90.
Più che una semplice autobiografia, "Un gioco da ragazzi" è un vero e proprio manifesto in difesa di un calcio più autentico e umano. Righetti non nasconde la sua nostalgia per un'epoca in cui i valori come il rispetto, la lealtà e il sacrificio erano al centro dello sport. Attraverso le sue parole, il lettore può riscoprire la bellezza di un calcio che andava oltre il business e la competizione sfrenata.
Non perdere l'occasione di vivere un'esperienza unica nel mondo del calcio con "Un gioco da ragazzi: Dalla Roma alla Nazionale, il mio calcio di una volta".