Un gioco senza fine

Immergiti nel labirinto di "Un gioco senza fine" di Anders de la Motte

Preparati a essere catapultato in un thriller psicologico avvincente e ricco di colpi di scena con "Un gioco senza fine" di Anders de la Motte. Questo romanzo, edito da Mondadori, ti terrà col fiato sospeso dall'inizio alla fine, esplorando i confini tra realtà e illusione, memoria e manipolazione.

La trama: un intricato puzzle di ricordi e inganni

Henrik, il protagonista, si risveglia in un letto d'ospedale senza ricordare nulla del suo passato. L'unica certezza è che è accusato di un crimine efferato. Mentre cerca disperatamente di ricostruire la sua identità, si imbatte in frammenti di ricordi confusi e inquietanti. Ma può fidarsi dei suoi stessi ricordi? E chi sta cercando di incastrarlo?

Un thriller psicologico che ti catturerà

• Atmosfera: L'autore crea un'atmosfera di suspense crescente, giocando abilmente con la percezione del lettore e tenendolo costantemente incerto sulla verità.
• Personaggi: I personaggi sono complessi e sfaccettati, ognuno con i propri segreti e motivazioni nascoste. Henrik, in particolare, è un personaggio tormentato e vulnerabile, con cui è facile empatizzare.
• Temi: Il romanzo affronta temi importanti come la manipolazione psicologica, la perdita di identità e la fragilità della memoria.

Perché leggere "Un gioco senza fine"?

Se sei un appassionato di thriller psicologici che ti tengono col fiato sospeso, "Un gioco senza fine" è il libro che fa per te. Lasciati trasportare in un labirinto di inganni e verità nascoste, e preparati a mettere in discussione tutto ciò che pensavi di sapere.

Ambientazione e periodo storico

L'ambientazione è contemporanea, presumibilmente in Svezia, paese d'origine dell'autore. Il periodo storico è quello attuale, rendendo la storia ancora più credibile e inquietante.