Un insegnante quasi perfetto. Ascoltiamo la relazione per crescere insieme

Un viaggio emotivo nel rapporto insegnante-alunno

"Un insegnante quasi perfetto. Ascoltiamo la relazione per crescere insieme" di Filippo Pergola è un libro che si addentra nel cuore del rapporto tra insegnante e alunno, esplorando le dinamiche emotive che lo caratterizzano. L'autore, terapeuta e docente, ci invita a guardare oltre la superficie, a riconoscere l'importanza del legame emotivo che si instaura tra chi insegna e chi impara.

Un approccio psicodinamico

Pergola, partendo da una prospettiva psicodinamica, ci mostra come il rapporto insegnante-alunno sia permeato da messaggi affettivi inconsci. L'insegnamento e l'apprendimento, per essere efficaci, richiedono una profonda consapevolezza di ciò che si agita nella mente dell'insegnante, dell'alunno e della classe nel suo complesso.

La funzione mulino

L'autore, richiamandosi alla rêverie bioniana, introduce il concetto di "funzione mulino". L'insegnante, come un mulino, deve essere in grado di trasformare il grano in farina, ovvero di contenere, comprendere, integrare e rendere assimilabili i pensieri ed emozioni degli alunni. Allo stesso tempo, deve mantenere un contatto profondo con le proprie dinamiche interiori.

La verbalizzazione del dolore

Pergola sottolinea l'importanza di verbalizzare il dolore mentale represso, le ansie, le angosce e i conflitti. Attraverso una narrazione condivisa, l'insegnante può imparare a vivere il contatto emotivo con se stesso e con gli altri, trasformando il proprio modo di vedersi e sentirsi in relazione.

"Un insegnante quasi perfetto" è un libro prezioso per tutti coloro che si occupano di educazione, un invito a guardare al rapporto insegnante-alunno con occhi nuovi, riconoscendo la complessità e la ricchezza di questo legame.