Questo libro analizza la politica editoriale del Partito Comunista Italiano tra il 1944 e il 1956, mostrando come il PCI abbia utilizzato la stampa per diffondere il pensiero comunista e raggiungere un pubblico vasto e diversificato. L'opera offre una prospettiva inedita sulla storia del PCI e sul suo ruolo nella società italiana.
"Un libro per ogni compagno" è un'opera di Elisa Rogante che svela un aspetto inedito della storia del Partito Comunista Italiano: la sua politica editoriale. Il libro ricostruisce un tassello fondamentale della strategia di penetrazione del PCI tra il 1944 e il 1956, un periodo cruciale per la formazione e la diffusione della cultura politica e dell'identità comunista.
L'autrice analizza il ruolo del PCI come "editore collettivo", esplorando le diverse case editrici del Partito e le loro strategie di diffusione del pensiero comunista. Il libro si addentra nel contesto storico e politico dell'epoca, mostrando come il PCI abbia utilizzato la stampa per raggiungere un pubblico vasto e diversificato.
"Un libro per ogni compagno" è un'opera di grande valore storico che offre una prospettiva inedita sulla storia del PCI e sul suo ruolo nella società italiana. Il libro è ricco di informazioni e di analisi approfondite, e si rivolge a tutti coloro che sono interessati alla storia del Novecento italiano.
Titolo | Un libro per ogni compagno. Il PCI «editore collettivo» (1944-1956) |
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Autore | Elisa Rogante |
Editore | Pacini Editore |
Collana | Le ragioni di Clio |
Anno di pubblicazione | 2021 |
Pagine | 307 |
Formato | Paperback |
ISBN | 9788869958731 |