Un magistrato fuori legge

Un magistrato fuori legge: Verità processuali e riflessioni sull'indipendenza della magistratura

"Un magistrato fuori legge" è un'opera lucida e appassionata in cui Gian Carlo Caselli, ex Procuratore capo di Palermo, ripercorre le vicende che lo hanno visto protagonista di feroci attacchi per aver indagato i rapporti tra mafia e politica. In questo libro, Caselli non si limita a difendersi, ma fa parlare gli atti processuali, smascherando le manipolazioni dell'informazione e della politica che hanno tentato di cancellare la verità sul processo Andreotti e sui suoi legami con Cosa nostra, pienamente accertati dalla sentenza di Cassazione.

Un'indagine scomoda e una legge ad hoc

Il libro denuncia la legge ad hoc votata dal parlamento per impedire a Caselli di concorrere alla Procura nazionale antimafia, un atto che evidenzia le pressioni e gli ostacoli che la magistratura indipendente deve affrontare nel suo lavoro di contrasto alla criminalità organizzata. Attraverso la sua esperienza personale, Caselli riflette sul valore dell'indipendenza della magistratura, seriamente minacciata dalla recente riforma dell'ordinamento giudiziario.

Un libro per riflettere sul ruolo della giustizia e della politica

• Il processo Andreotti: la verità processuale sui rapporti tra il senatore e Cosa nostra.
• L'indipendenza della magistratura: una riflessione sul valore e le minacce che la incombono.
• La riforma dell'ordinamento giudiziario: i rischi per l'autonomia e l'efficacia della giustizia.

"Un magistrato fuori legge" è un libro coraggioso e necessario, che invita a riflettere sul ruolo della giustizia e della politica nella lotta alla mafia e sulla necessità di difendere l'indipendenza della magistratura per garantire un futuro di legalità e democrazia.