Un mito moderno: le cose che si vedono in cielo" di Carl Gustav Jung esplora gli avvistamenti UFO come immagini unificatrici dell'inconscio collettivo, offrendo rassicurazione in tempi di smarrimento e aprendo alla possibilità di realtà fisiche non ancora scientificamente dimostrate. Un'analisi psicologica e simbolica che invita a riflettere sul nostro ruolo nell'universo.
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Immergiti in un'analisi affascinante e profonda del fenomeno UFO con "Un mito moderno: le cose che si vedono in cielo" di Carl Gustav Jung. In questo saggio del 1958, Jung esplora gli avvistamenti di "dischi volanti" che all'epoca erano sempre più frequenti, offrendo una prospettiva unica che fonde psicologia, mitologia e la sua rivoluzionaria teoria della sincronicità.
Jung non si limita a considerare gli UFO come semplici oggetti fisici. Attraverso un'accurata rassegna dei dati disponibili e l'analisi delle loro tracce nei sogni e nelle opere d'arte, li interpreta come immagini unificatrici prodotte dall'inconscio collettivo. Queste immagini, secondo Jung, emergono in risposta a uno stato di smarrimento collettivo, offrendo una funzione di rassicurazione in un periodo storico segnato da incertezze e paure.
Ma Jung non esclude completamente l'ipotesi che gli UFO possano essere manifestazioni di realtà fisiche concrete, non ancora dimostrabili con gli strumenti scientifici dell'epoca. La sua teoria della sincronicità, che postula l'esistenza di connessioni significative tra eventi non causalmente correlati, apre la porta alla possibilità che gli UFO siano fenomeni reali che sfidano la nostra comprensione del mondo.
Le parole di Jung, scritte in un periodo storico denso di prospettive inquietanti, risuonano ancora oggi con una straordinaria attualità. L'esplorazione dello spazio, con l'invio di apparecchiature su Marte e la prospettiva di uno sbarco umano su altri pianeti, solleva interrogativi profondi sulla nostra esistenza e sul nostro ruolo nell'universo. Jung ci invita a considerare questi eventi non solo come conquiste scientifiche, ma anche come eventi soggettivi, carichi di significato simbolico.
"Un mito moderno: le cose che si vedono in cielo" è un libro che ti invita a guardare il mondo con occhi nuovi, a esplorare le profondità dell'inconscio e a interrogarti sul significato dei fenomeni che sfidano la nostra comprensione. Un'opera essenziale per chiunque sia interessato alla psicologia, alla mitologia, all'ufologia e alla ricerca di un significato più profondo nell'esistenza.