Il volume conclusivo della Settologia di Jon Fosse, un'opera monumentale che esplora i temi dell'arte, della fede e dell'esistenza attraverso la figura del pittore Asle, alle prese con i suoi demoni interiori e il confronto con il proprio doppio.
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Preparati a vivere un'esperienza letteraria intensa e profonda con "Settologia VI-VII", il culmine dell'opera monumentale di Jon Fosse. In questo volume conclusivo, il lettore viene avvolto in un vortice di riflessioni esistenziali, spirituali e artistiche, esplorando i temi cari all'autore con una potenza narrativa ineguagliabile.
Ancora una volta ritroviamo Asle, il pittore norvegese che funge da alter ego dell'autore, alle prese con i suoi demoni interiori. La malattia, l'alcolismo, il tormento artistico e il confronto con il doppio continuano a perseguitarlo, spingendolo a interrogarsi sul significato della vita, sulla natura dell'arte e sul mistero della fede.
La prosa ipnotica e ripetitiva di Fosse, caratterizzata da lunghe frasi senza punteggiatura e da un ritmo quasi ossessivo, trascina il lettore in un flusso di coscienza inarrestabile. Le parole diventano suono, eco, vibrazione, creando un'atmosfera rarefatta e onirica che amplifica l'intensità emotiva del racconto.
"Settologia VI-VII" è un'opera che sfida le convenzioni narrative tradizionali, offrendo una prospettiva unica sulla condizione umana. Un libro che lascia il segno, invitando alla riflessione e al confronto con i propri dubbi e le proprie paure. Un'esperienza di lettura indimenticabile per chi cerca un senso più profondo nell'arte e nella vita.