Questo libro analizza le posizioni assunte dalla rivista «Studium» durante gli anni in cui Aldo Moro ne fu direttore, dal 1945 al 1948, esplorando il suo pensiero e il suo ruolo nella formazione di un nuovo umanesimo cristiano.
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Questo libro offre un'analisi dettagliata delle posizioni assunte dalla rivista «Studium» durante gli anni in cui Aldo Moro ne fu direttore, dal 1945 al 1948. Attraverso un'attenta e articolata analisi, l'autore esplora il pensiero di Moro e il suo ruolo nella formazione di un nuovo umanesimo cristiano.
Il periodo storico in cui si colloca la rivista «Studium» è caratterizzato da profondi cambiamenti sociali e politici. La fine della seconda guerra mondiale e l'inizio della guerra fredda hanno portato a una ridefinizione degli equilibri internazionali e a un'intensa ricerca di nuovi modelli di società. In questo contesto, la rivista «Studium» si proponeva di contribuire al dibattito culturale e politico, offrendo un punto di vista cristiano e democratico.
Aldo Moro, come direttore della rivista, ha svolto un ruolo fondamentale nella definizione della linea editoriale di «Studium». Il suo pensiero, caratterizzato da un forte senso di responsabilità sociale e da un profondo impegno per la democrazia, ha influenzato in modo significativo il dibattito culturale e politico dell'epoca.
Questo libro è un'opera di grande interesse per tutti coloro che desiderano approfondire il pensiero di Aldo Moro e il suo ruolo nella storia della Democrazia cristiana. È un'analisi accurata e dettagliata di un periodo storico cruciale, che offre spunti di riflessione ancora oggi attuali.