Un ragazzo normale

Un'amicizia speciale nel cuore di Napoli

Nel 1985, a Napoli, Mimì, un ragazzo di dodici anni con la passione per i fumetti, incontra Giancarlo, un giovane giornalista che vive nel suo stesso condominio. Mimì è convinto che Giancarlo sia un supereroe, anche se lui stesso lo nega. Giancarlo, infatti, non vola né sposta montagne, ma scrive. Le sue armi sono un'agenda e una biro, con cui combatte contro il male, la camorra, che incombe sulla città.

Un'amicizia che cambia la vita

Mimì, affascinato da Giancarlo, trascorre con lui momenti indimenticabili, scoprendo l'importanza dell'amicizia, dei legami veri e il valore delle parole. Giancarlo, con la sua passione per la verità e la sua determinazione a denunciare le ingiustizie, diventa un modello per Mimì, che inizia a guardare il mondo con occhi diversi.

Un racconto di formazione e speranza

"Un ragazzo normale" è un romanzo di formazione che racconta la crescita di un ragazzo in un contesto difficile, ma anche ricco di speranza. La storia di Mimì e Giancarlo è un inno alla vita, all'amicizia e alla lotta per la giustizia. Un libro che ci ricorda che anche in un mondo pieno di ombre, la luce della speranza può sempre brillare.

Un omaggio a Giancarlo Siani

Il romanzo è dedicato a Giancarlo Siani, il giornalista de "Il Mattino" che fu assassinato dalla camorra nel 1985. La sua storia è un monito contro la violenza e un esempio di coraggio e integrità.

"Un ragazzo normale" è un libro che tocca il cuore e la mente, un racconto che ci invita a riflettere sul valore della vita, dell'amicizia e della lotta per la giustizia.