Un romanzo intenso e coinvolgente ambientato nella piovosa metropoli giapponese. La storia segue Rinko, una donna che scopre la propria sessualità grazie a un ricatto inaspettato, ridefinendo il suo rapporto con il marito e con se stessa. Un'esplorazione di temi complessi come la sessualità, la comunicazione di coppia e la solitudine.
"Un serpente di giugno", tradotto magistralmente da Francesco Vitucci, è un romanzo intenso e coinvolgente dello scrittore e regista giapponese Shin'ya Tsukamoto, celebre per il suo stile unico e visionario. Ambientato nella piovosa metropoli giapponese, il libro ci immerge nella vita di Rinko, una consulente telefonica per disturbi psichici che conduce un'esistenza piatta e priva di passione con il marito Shigehiko, molto più anziano di lei e ossessionato dalla pulizia.
La loro relazione è segnata da una profonda mancanza di intimità: mangiano separatamente, dormono in stanze diverse e la comunicazione è quasi inesistente. La routine quotidiana li ha intrappolati in una spirale di solitudine. L'arrivo di una busta contenente foto di Rinko in atti di autoerotismo sconvolge il loro equilibrio precario.
Il mittente, un misterioso fotografo che in passato si era rivolto alla sua hotline, la ricatta: pubblicare le foto o dare sfogo alle sue fantasie sessuali, ancora inesplorate. Questo ricatto inaspettato diventa l'occasione per Rinko di esplorare la propria sessualità e di prendere coscienza dei propri desideri repressi. Tra i monsoni, i lampi e le ortensie, un'invisibile energia si risveglia in lei, accendendo i sensi e portandola a cedere alle richieste del ricattatore.
In questo vortice di erotismo, Rinko trova una dimensione terapeutica inaspettata, superando le proprie inibizioni e liberandosi da un peso che la opprimeva da tempo. Quando Shigehiko scopre le foto, il fotografo lo punisce per la sua mancanza di attenzione nei confronti della moglie. Il bacio finale tra Rinko e il marito, primo e ultimo contatto fisico in questa storia, diventa un atto di trasgressione estrema, un ritorno al contatto fisico dopo anni di distanza emotiva.
"Un serpente di giugno" è un romanzo che esplora temi complessi come la sessualità, la comunicazione di coppia, la solitudine e la scoperta di sé. Lo stile di scrittura di Tsukamoto è unico, capace di creare un'atmosfera densa e suggestiva, che cattura il lettore fin dalle prime pagine. Un libro da leggere per chi ama le storie intense e introspettive, che lasciano un segno duraturo.
Autore | Shin'ya Tsukamoto |
Traduttore | Francesco Vitucci |
Editore | Marsilio |
Data di pubblicazione | Aprile 2022 |
Lingua | Italiano |
Formato | Kindle Edition, Paperback |
ISBN-13 | 9788829708680 |
ISBN-10 | 8829708682 |
Numero di pagine | 224 |
Genere | Romanzo |