Uomini comuni. Polizia tedesca e «soluzione finale» in Polonia. Nuova ediz.

Un'analisi sconvolgente e approfondita di Christopher R. Browning su come uomini ordinari si trasformarono in spietati assassini durante l'Olocausto, esaminando le motivazioni psicologiche e sociali che portarono al compimento di tali atrocità.

EAN: 9788806250935
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Un'analisi sconvolgente sulla banalità del male

"Uomini comuni. Polizia tedesca e "soluzione finale" in Polonia" di Christopher R. Browning, in questa nuova edizione Einaudi, è un'opera fondamentale per comprendere le dinamiche che portarono all'Olocausto. Attraverso un'analisi meticolosa delle testimonianze dei membri del Battaglione 101 della Riserva di Polizia tedesca, Browning svela come uomini ordinari, non ideologizzati e privi di particolare fanatismo, si trasformarono in spietati assassini.

La storia del Battaglione 101

All'alba del 13 luglio 1942, il Battaglione 101 entrò nel villaggio polacco di Józefów e rastrellò 1800 ebrei. Donne, bambini, vecchi: la maggior parte di loro furono uccisi sul posto. Questo fu solo l'inizio di una lunga serie di massacri che portarono il Battaglione 101 a uccidere 38.000 persone e a deportarne altre 45.000 a Treblinka.

Un'indagine sulle motivazioni

Browning si interroga sulle motivazioni che spinsero questi uomini comuni a compiere tali atrocità. Lungi dal trovare risposte semplici, l'autore mette in luce un complesso intreccio di fattori, tra cui:

  • Pressione sociale: La paura di essere emarginati o considerati deboli spingeva molti a conformarsi agli ordini.
  • Deindividuazione: L'appartenenza al gruppo e la perdita di responsabilità individuale favorivano la deresponsabilizzazione.
  • Opportunismo: Alcuni vedevano nella partecipazione ai massacri un'opportunità di carriera o di avanzamento sociale.

Un monito per il presente

"Uomini comuni" non è solo un libro sulla Shoah, ma anche una riflessione sulla natura umana e sui pericoli dell'obbedienza cieca all'autorità. La storia del Battaglione 101 ci ricorda che la banalità del male è sempre in agguato e che è necessario vigilare costantemente per evitare che simili atrocità si ripetano.

Questa nuova edizione è arricchita da una lunga postfazione e da numerose fotografie inedite, che rendono il libro ancora più toccante e sconvolgente.

Parole chiave: Olocausto, Shoah, Nazismo, Battaglione 101, Christopher Browning, storia, seconda guerra mondiale, antisemitismo, genocidio, Polonia, Einaudi, libro, uomini comuni, banalità del male.