Verso l'unico dio. Da Ekhnaton a Mosè

Un viaggio storico e intellettuale alle origini del monoteismo

"Verso l'unico dio. Da Ekhnaton a Mosè" di Jan Assmann, edito da Il Mulino, offre una profonda esplorazione delle figure di Ekhnaton e Mosè, due protagonisti fondamentali nella transizione dal politeismo al monoteismo. Questo passaggio non fu solo una rivoluzione religiosa, ma un cambiamento radicale nell'orientamento intellettuale dell'umanità, che ha plasmato il mondo antico e continua a influenzare la nostra società contemporanea.

La storia dell'Esodo e il mito fondativo di Israele

Il libro analizza la storia dell'Esodo, il mito fondativo di Israele, che attraverso la memoria culturale è diventato un archetipo. Questo archetipo è stato evocato da fondatori di movimenti religiosi, utopisti, rivoluzionari e persino figure dell'Illuminismo, tutti accomunati dalla ricerca di un nuovo inizio catartico, spesso giustificando l'uso della violenza.

Le persistenze del politeismo

Assmann esplora come il passaggio dal credere in molti dei a un unico dio non sia stato netto, e come tracce del politeismo siano sopravvissute a lungo nella cultura, nella letteratura e nella musica, specialmente nelle espressioni legate all'esoterismo.

Un'analisi approfondita e accessibile

Con uno stile chiaro e rigoroso, Jan Assmann guida il lettore attraverso un'analisi dettagliata di un periodo cruciale per la storia religiosa e culturale dell'umanità. "Verso l'unico dio" è un'opera essenziale per chiunque voglia comprendere le radici del monoteismo e le sue implicazioni nel mondo contemporaneo.

Perché leggere questo libro:

• Comprendere la transizione dal politeismo al monoteismo.
• Analizzare le figure di Ekhnaton e Mosè nel contesto storico e religioso.
• Esplorare l'influenza del mito dell'Esodo sulla cultura occidentale.
• Approfondire le persistenze del politeismo nella società moderna.

Immergiti in un'affascinante esplorazione delle origini del monoteismo e scopri come questo cambiamento epocale ha plasmato il nostro mondo.