Un libro che affronta con coraggio e sensibilità i temi della fede e dell'omosessualità, invitando a riflettere sul significato dell'amore in un contesto sociale complesso e in continua evoluzione.
"Tu muori già qui. Non saranno i chiodi, non saranno le cadute, non sarà l'asfissia sulla croce, né il colpo al cuore alla fine di tutto. Muori già qui. Basta il grido di quella gente che ti vuole morto a ucciderti. Basta la condanna di questi che tu conoscevi uno a uno, e amavi uno a uno, a farti morire dentro. Il resto – i chiodi, le cadute, la croce, la lancia – sarà solo uccidere un uomo morto. Sono morto dentro tante volte anche io, Gesù, quando una parola leggera mi ha condannato. Quando una confidenza tradita mi ha svelato. Quando una risata senza pensiero mi ha ferito…”.
Con queste parole inizia la prima stazione della "Via Crucis di un ragazzo gay", un libro insolito e drammatico di Luigi Testa che affronta con coraggio e sensibilità i temi della fede e dell'omosessualità. L'autore, docente di Diritto pubblico comparato all'Università degli Studi dell'Insubria e Diritto pubblico all'Università Bocconi, non nasconde la sua ferma volontà di credere, una volontà tormentata dalla sua condizione esistenziale che suscita ancora tanti pregiudizi nella società e, soprattutto, nella Chiesa. Ma Testa dimostra che l'insegnamento dell'amore radicale di Cristo include tutti e non esclude nessuno.
Attraverso le quattordici stazioni della Via Crucis, il libro ci accompagna in un viaggio interiore di riflessione e di speranza. Il lettore è invitato a confrontarsi con le sfide che un ragazzo gay deve affrontare in un mondo spesso ostile e intollerante. La "Via Crucis di un ragazzo gay" non è un'autobiografia, ma un'opera di profonda spiritualità che invita a riflettere sul significato della fede e dell'amore in un contesto sociale complesso e in continua evoluzione.
Il libro è stato accolto con grande interesse da parte della critica e del pubblico. Molti hanno apprezzato la capacità dell'autore di affrontare un tema delicato con sensibilità e intelligenza. La "Via Crucis di un ragazzo gay" è un libro che interroga e invita al dialogo, un libro che ci ricorda che la fede e l'amore sono valori universali che non possono essere limitati da pregiudizi o discriminazioni.
In un'epoca in cui l'omosessualità è ancora un tema controverso, la "Via Crucis di un ragazzo gay" rappresenta un'opera di grande attualità. Il libro ci invita a riflettere sul ruolo della Chiesa e della società nel promuovere l'inclusione e la dignità di tutti, indipendentemente dal loro orientamento sessuale. La "Via Crucis di un ragazzo gay" è un libro che ci invita a guardare al futuro con speranza, un futuro in cui la fede e l'amore possano essere strumenti di unità e di pace.
Titolo | Via Crucis di un ragazzo gay |
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Autore | Luigi Testa |
Editore | Castelvecchi |
Anno di pubblicazione | 2024 |
Pagine | 96 |
Prezzo | € 17,50 |
Genere | Spiritualità |