Un'analisi approfondita del neonoir "Vivere e morire a Los Angeles" di William Friedkin, esplorando i temi, i personaggi e l'impatto culturale del film. Un adattamento cinematografico cult che ha influenzato il poliziesco americano successivo.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
"Vivere e morire a Los Angeles" rappresenta la quarta incursione di William Friedkin nel genere poliziesco, un neonoir che fin dalla sua uscita ha suscitato interesse come esempio di avanguardia pop. Questo film riesce a dialogare con l'audiovisivo più raffinato del suo tempo, sia nei contenuti che nell'aspetto visivo, elevandosi al di sopra delle convenzioni del cinema di genere.
Adattamento del romanzo di Gerald Petievich, agente federale, il film ha guadagnato uno status di culto grazie al suo impatto sul poliziesco americano successivo. La colonna sonora dei Wang Chung, le scene d'azione adrenaliniche e la fotografia di Robby Müller contribuiscono a creare un'esperienza cinematografica indimenticabile.
Friedkin si conferma uno degli irregolari del cinema americano, utilizzando il poliziesco per esplorare l'ambiguità e il confine labile tra bene e male. In "Vivere e morire a Los Angeles", la poetica del regista si manifesta attraverso una narrazione che sfida le convenzioni e mette in discussione i valori morali.
Questo libro offre un'analisi approfondita del film, esplorando i temi, i personaggi e le tecniche narrative utilizzate da Friedkin. Un'opera essenziale per gli appassionati del cinema poliziesco e per chi desidera comprendere meglio la visione di uno dei registi più innovativi del suo tempo.