Un racconto intenso e drammatico di Simone Moro sulla tragedia vissuta durante la spedizione al Nanga Parbat nel 2005. Una storia di sopravvivenza, resilienza e profonda riflessione sulla vita e la morte.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
Immergiti nell'avvincente e drammatica storia di Simone Moro in "Vivere. La mia tragedia sul Nanga Parbat". Questo libro non è solo un resoconto di una spedizione alpinistica finita in tragedia, ma un profondo viaggio interiore attraverso la paura, la perdita e la forza di volontà di sopravvivere.
Nel gennaio 2005, Simone Moro e suo compagno di cordata, il kazako Denis Urubko, si trovarono ad affrontare condizioni estreme sulla "Montagna Assassina", il Nanga Parbat (8126 m). Durante la loro ascesa invernale, una valanga travolse i due alpinisti, portando via con sé il loro compagno francese, lasciandoli soli a combattere per la sopravvivenza.
"Vivere" è il racconto dettagliato di quei giorni terribili. Simone Moro descrive con lucidità e onestà le sfide fisiche e mentali che ha dovuto affrontare, il dolore per la perdita del compagno e la lotta disperata per tornare a casa. Il libro è un tributo alla resilienza umana, alla capacità di superare i propri limiti e di trovare la forza di andare avanti anche nelle situazioni più disperate.
Ma "Vivere" è anche molto più di una semplice storia di alpinismo. È una riflessione profonda sulla vita, sulla morte, sull'amicizia e sul significato dell'avventura. Simone Moro ci invita a interrogarci sui nostri valori, sulle nostre paure e sulla nostra capacità di reagire alle avversità.
"Vivere. La mia tragedia sul Nanga Parbat" è un libro intenso e commovente, che non mancherà di emozionare e di far riflettere il lettore. Un'opera imperdibile per gli amanti della montagna, dell'avventura e delle storie di vita vissuta.